
35° CRONACA VORABEA: DOPO LA VOGALONGA Liquefatti vorabei, dopo il prima, il durante, è tempo di DOPO LA VOGALONGA. Se si va, poi, si deve rivenire. Ma se partire è un po’ morire tornare è anche peggio. Infatti per il rientro del sandolo buraneo ditto Ore d’Oblio dall’isola della Giudecca alla sua abituale dimora sotto il ponte dei Cavai al Bassanello, sabato 15 giugno, si sono resi disponibili solo tre vogatori invece dei quattro necessari: Valter ditto Laj, me medesimo Luca ditto Omero, la Silvia ditta Cocca. Per questo si è pensato di organizzare il trasferimento nel modo più vorabeo e razionale possibile: si inizia dalla pausa! Appuntamento alle nove di mattina con Maurizio ditto Brasso de Fero presso il molo prospicente la casa dell’amico, fedele custode, Giorgio, a Mira Porte, dove veniva lasciata un’auto, per poi recarsi tutti a fare colazione nel vicino Bacaro dell’antica chiusa. Spuncetti vari, peoci ripieni, spiedini, tartine gorgonzola e soppressa, come le ...